Tra le varie misure previste dal Decreto Rilancio l’art. 229 prevede la concessione di un cd. bonus mobilità.
In che cosa consiste?
Il Buono mobilità è un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500, per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, e di veicoli per la micromobilità elettrica quali monopattini, hoverboard e segway, o per l’utilizzo dei servizi di sharing mobility.
Si possono acquistare veicoli usati?
Possono essere acquistati anche veicoli usati per la mobilità personale e bici usate purché si abbia fattura fiscale.
A chi spetta?
Il buono mobilità spetta ai maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia ovvero nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti
Quando si può utilizzare?
Il bonus avrà efficacia retroattiva: potranno infatti beneficiarne quanti, avendone i requisiti, abbiano fatto acquisti documentati con fattura a partire dal 4 maggio 2020, giorno di inizio e fino al 31 dicembre 2020.
Il rimborso avverrà nei limiti delle risorse disponibili.
Come ottenerlo?
Per fruire del buono mobilità occorre accedere tramite credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) sull’applicazione web che è in via di predisposizione da parte del Ministero dell’Ambiente e che sarà accessibile dal suo sito istituzionale, www.minambiente.it
Come si ottengono le credenziali SPID?
Se non se ne è già in possesso, conviene richiederlo subito perché la procedura necessita di almeno un paio di giorni Al termine della registrazione, nella quale sono stati inseriti i dati anagrafici e l’Iban del proprio conto corrente, si dovranno attendere 3-4 giorni per avere il rimborso. Tutte le modalità di registrazione e tutte le possibilità per poter ottenere Spid sono disponibili sul sito del Governo a questo link: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
Rimborso o sconto?
In attesa che la piattaforma web diventi operativa: non prima della seconda metà di luglio occorre distinguere:
· FASE 1
Gli acquisti effettuati dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell'applicazione web:
per i quali è previsto il rimborso al beneficiario; per ottenere il contributo è necessario conservare il documento giustificativo di spesa (solo fattura non scontrino ) e allegarlo all'istanza da presentare mediante l'applicazione web.
La necessità che ci sia una fattura pone di fatto a rischio il rimborso di tutti quegli acquisti documentati dal commerciante con solo scontrino o effettuate sul web senza aver ricevuto una fattura. In tal caso è consigliabile recarsi tempestivamente dal venditore per verificare se sia ancora possibile annullare il documento ed emettere una fattura sostitutiva.
· FASE 2
dal giorno di inizio di operatività dell'applicazione web:
per i quali è previsto lo sconto diretto da parte del fornitore del bene/servizio richiesto, sulla base di un buono di spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’applicazione web. In pratica gli interessati dovranno indicare sulla piattaforma il mezzo o il servizio che intendono acquistare e la piattaforma genererà il buono spesa elettronico da consegnare ai fornitori autorizzati.
Il buono ha una scadenza?
Divenuta operativa la piattaforma, una volta richiesto il buono questo dovrà essere utilizzato entro 30 giorni dalla relativa generazione, pena l’annullamento.
Dove acquistare i veicoli?
· FASE 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell'applicazione web): va bene qualsiasi negozio anche on line purché rilasci regolare fattura.
· FASE 2 dal giorno di inizio operatività dell'applicazione web: è possibile acquistare, anche on line, ma solo presso i rivenditori accreditati sull'applicazione web.
Non resta che seguire gli aggiornamenti sul sito del Ministero dell'ambiente.